Ogni anno in Italia infatti necessitano di cure palliative oltre 500mila persone adulte, ad accedervi però è solo 1 malato su 4. A questi si aggiungono 35mila minori con diagnosi di malattia inguaribile, di cui 11mila richiedono un’assistenza specialistica; anche per l’area pediatrica la percentuale di chi usufruisce del diritto a ricevere cure palliative è molto bassa, solo il 5%.
C’è un filo speciale che unisce tutte queste persone affette da malattie inguaribili a coloro che, professionisti sanitari, familiari, volontari, se ne prendono cura ogni giorno: per porre l’attenzione e sensibilizzare la cittadiananza sui loro diritti, in occasione della Giornata Nazionale delle Cure Palliative, il prossimo 11 novembre Federazione Cure Palliative organizza l’iniziativa “Non perdere il Filo”, e noi di SAMOT Ragusa Onlus aderiamo all’iniziativa.
L’obiettivo è informare e sensibilizzare cittadini ed istituzioni sull’importanza del modello assistenziale delle cure palliative, che offre alle persone affette da patologie inguaribili e ai loro familiari, attraverso un approccio multidisciplinare e personalizzato, risposte appropriate ai bisogni clinici, psicologici, sociali ed esistenziali.