Come comportarsi quando in una famiglia rientra un parente dal Nord Italia o dalle zone rosse che potrebbe essere affetto da COVID-19?

Innanzitutto è necessario rispettare l’obbligo di segnalazione all’ASP di pertinenza e di permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni (quarantena), come stabilito dall’ordinanza n° 3 della Regione Siciliana.

Di seguito le raccomandazioni emanate dall’Organizzazione mondiale della Sanità per evitare ogni possibile contagio tra il parente potenzialmente affetto e il resto della famiglia.

  • Collocare il parente in quarantena in una stanza singola ben ventilata.
  • Limitare gli spostamenti del parente in quarantena all’interno della casa ed evitare quanto più possibile gli spazi condivisi.
  • Limitare i contatti interpersonali e, se proprio necessari, rispettare una distanza di almeno 1 m dal parente in quarantena.
  • Limitare il numero di familiari che accudiscono il parente in quarantena. Idealmente, assegnare questo ruolo a una sola persona che è in buona salute e non ha altre malattie croniche.
  • Non ammettere visite.
  • Pulire le mani dopo ogni tipo di contatto con il parente in quarantena o il suo ambiente. L’igiene delle mani deve essere eseguita anche prima e dopo la preparazione degli alimenti, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni qualvolta le mani sono sporche. Se le mani non sono visibilmente sporche, si possono usare frequentemente detergenti a base alcolica. Per detergere le mani con sporco evidente usare acqua e sapone.
  • Per asciugare le mani è preferibile usare asciugamani di carta usa e getta o utilizzare asciugamani di stoffa puliti da sostituire molto spesso.
  • Per contenere le secrezioni respiratorie, può essere fornita al parente in quarantena una mascherina da indossare per la maggior parte del tempo possibile.
  • Il parente in quarantena deve coprire il naso e la bocca con un fazzoletto di carta usa e getta quando tossisce o starnutisce. I fazzoletti utilizzati per coprire la bocca e il naso devono essere eliminati immediatamente dopo l’uso.
  • I familiari che si prendono cura del parente in quarantena devono indossare una mascherina che copra la bocca e il naso quando si trovano nella stessa stanza con lui. Le maschere non devono essere toccate o manipolate durante l’uso. Se la maschera si bagna o si sporca di secrezioni, deve essere sostituita immediatamente con una nuova mascherina pulita e asciutta. Rimuovere la mascherina usando la tecnica appropriata: non toccare la parte anteriore, ma slegarla. Eliminare la mascherina immediatamente dopo l’uso ed eseguire l’igiene delle mani.
  • Evitare il contatto diretto con fluidi corporei, in particolare secrezioni orali o secrezioni respiratorie e feci. Utilizzare guanti monouso e mascherina per le manovre di igiene orale e/o respiratoria e durante la manipolazione di feci, urina e altri rifiuti. Eseguire l’igiene delle mani prima e dopo aver rimosso i guanti e la maschera.
  • Non riutilizzare maschere o guanti.
  • Utilizzare biancheria e utensili da cucina dedicati per il parente in quarantena, da pulire con acqua e sapone subito dopo l’utilizzo.
  • Pulire e disinfettare frequentemente tutte le superfici presenti nella stanza in cui il parente in quarantena viene curato (ad es. comodini e altra mobilia). Dovrebbe essere usato normale sapone o detergente per la casa per la prima pulizia e poi, dopo il risciacquo, un prodotto disinfettante a base di ipoclorito di sodio (concentrazione 0,5%) o con altro prodotto adatto (soluzioni alcoliche, perossido di idrogeno, clorexidina…).
  • Pulire e disinfettare le superfici del bagno e della toilette almeno una volta al giorno. Dovrebbe essere usato normale sapone o detergente per la casa per la prima pulizia e poi, dopo il risciacquo, un prodotto disinfettante a base di ipoclorito di sodio (concentrazione 0,5%) o con altro prodotto adatto (soluzioni alcoliche, perossido di idrogeno, clorexidina…).
  • Pulire gli abiti, la biancheria da letto, gli asciugamani del parente in quarantena con lavaggio a 60–90 °C.
  • Riporre la biancheria sporca del parente in quarantena in un contenitore a parte evitando che venga a contatto con altri oggetti o vestiti, ed evitando di venirne a contatto.
  • Guanti e indumenti protettivi dovrebbero essere usati durante la pulizia delle superfici o la manipolazione degli indumenti o della biancheria sporca. È possibile utilizzare guanti monouso (ad es. nitrile o lattice) che devono essere eliminati dopo ogni utilizzo. L’igiene delle mani va eseguita prima e dopo aver rimosso i guanti.
  • Guanti, maschere e altri rifiuti generati durante l’assistenza del parente in quarantena devono essere collocati in un cestino con coperchio nella stanza del parente stesso prima di essere smaltiti come rifiuti infettivi.
  • Evitare altri tipi di esposizione a oggetti contaminati dall’ambiente circostante del parente in quarantena (ad es. non condividere spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, piatti, bevande, asciugamani, salviette o biancheria da letto).

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